RedazioneBologna – Lecce: pagelle Bologna della Redazione Fantapazz
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Skorupski – 6
Un paio di buoni interventi su Krstovic e Kaba nel primo tempo, ma fa gelare il sangue ogni volta che gioca il pallone con i piedi, generando i rischi più grandi per il Bologna.
Beukema – 7
Sblocca il match con un gol di rapina e certifica il suo primo gol in Serie A con una prestazione di notevole attenzione difensiva e dominanza fisica, sebbene è doveroso sottolineare che venga impegnato relativamente poco dall’attacco salentino.
Calafiori – 6.75
L’azione di ripartenza che porta al gol del 3-0 è magistrale e la inventa lui spostando il suo raggio d’azione sulla sinistra e rifinendo con classe. Difensivamente è chiamato all’ordinaria amministrazione.
Posch – 6.5
Nonostante il differenziale con Banda sotto il profilo della rapidità, lo contiene senza problemi. Splendido l’assist per il 2-0 di Orsolini soprattutto per la lucidità e la rapidità con cui esegue l’imbucata in anticipo sull’avversario.
De Silvestri – 6
Subentra a Posch per farlo rifiatare in vista del match di San Valentino contro la Fiorentina, ma la partita è già indirizzata e non deve sudare la maglia.
Kristiansen – 6
Sicuramente il giocatore più in difficoltà nel primo tempo. Sovrastato da Kaba di testa e in sofferenza su Almqvist. Nella ripresa si assesta e raggiunge la sufficienza.
Orsolini – 7.75
Il Bologna gioca quasi interamente sull’altra fascia, ma quelle poche volte che si giunge dalle sue parti sono dolori. Segna il primo gol sfruttando una leggerezza di Falcone, sul 3-0 invece dà lustro al suo magnifico sinistro disegnando una traiettoria imparabile.
Fabbian – 7
La sua posizione in campo mette in crisi tutto il reparto difensivo del Lecce. Gioca da falso 9 ogni volta che Zirkzee si stacca dall’area di rigore e apre gli spazi centrali. I suoi inserimenti sono letali (come in occasione del velo per il 3-0 di Orsolini), ma la sua prestazione è caratterizzata anche da molti contrasti in mediana.
Ferguson – 6.5
Ingrana lentamente come un diesel, ma quando trova la posizione in campo per incidere dialoga bene con Saelemaekers e Zirkzee e crea molti spazi. Fornisce sempre l’appoggio semplice ai compagni, così da mantenere il possesso palla.
Saelemaekers – 6.5
Cerca continuamente il dialogo con gli altri giocatori offensivi e velocizza il giro-palla facendo perdere i riferimenti ai difensori salentini. Poco preciso negli ultimi metri, ma comunque ispirato dal punto di vista atletico.
El Azzouzi – 6
Entra a partita in cassaforte e esegue il compitino sulla mediana.
Ndoye – 6
Si rivede dopo l’infortunio con qualche scatto dei suoi estemporaneo. La miglior condizione è ancora lontana, ma questa mezz’ora senza stress del risultato gli sarà sicuramente utile.
Freuler – 5.5
Rischia di rovinare la partita dei suoi con un retropassaggio agghiacciante che offre a Krstovic la più golosa delle palle gol. Meno appariscente rispetto ai suoi compagni perché il suo solito lavoro sporco oggi non è stato necessario vista la prestazione opaca dei centrocampisti avversari.
Moro – SV
Entra nei minuti finali.
Odgaard – 6.5
Sfrutta lo scivolone di Baschirotto trovando il suo primo gol in maglia rossoblù e chiudendo definitivamente la partita. Poco altro nella mezz’ora in cui è stato in campo.
Zirkzee – 6
Si muove tanto, crea e fraseggia bene con i compagni, ma quest’oggi è stato decisamente più impreciso rispetto al solito negli ultimi metri. Spreca almeno 3 palle gol sparando alto da buona posizione (dopo essersi ritagliato lo spazio giusto con degli ottimi movimenti).
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Bologna – Lecce: pagelle Lecce della Redazione Fantapazz
Falcone – 5
Insicuro sul primo gol quando lascia il pallone a distanza ravvicinata per il tap-in di Beukema. Rivedibile sul secondo quando si lascia infilare in mezzo alle gambe dal diagonale di Orsolini. Chiamato spesso in causa dove sfodera interventi non particolarmente difficili ma precisi.
Pongracic – 5.5
Si alterna con Baschirotto nella marcatura su Zirkzee e, quando l’olandese è sotto la sua custodia, non riesce a trovare spazio. Dalle sue parti il Bologna fatica a sfondare. Crolla insieme ai compagni.
Dorgu – 5.5
Entra all’intervallo per dare una soluzione più offensiva sulla fascia sinistra. Stringe la posizione in occasione del 3-0 per seguire i tagli di Zirkzee e Fabbian, ma davanti non si vede praticamente mai.
Gallo – 5.25
Il Bologna passa raramente dalla fascia destra, ma quando lo fa sono dolori. Concettualmente fa la cosa giusta nel costringere Orsolini ad andare sul piede destro defilandosi, ma gli lascia comunque troppo spazio per il tiro-cross.
Venuti – 5
Impalpabile e in continua sofferenza su Saelemaekers che fa il buono e il cattivo tempo ma, a prescindere, arriva sempre prima e con enorme libertà.
Baschirotto – 4.25
Al contrario di Pongracic, quando Zirkzee attacca la sua zona trova sempre molto spazio. Mai sicuro negli interventi e nell’impostazione dal basso. Chiude la partita con il goffo controllo palla che porta al 4-0 di Odgaard.
Kaba – 6
Pericoloso di testa quando impegna Skorupski e il più attivo del centrocampo salentino con il suo dinamismo senza palla. Sostituito all’intervallo.
Blin – 5.5
Subentra a Kaba ma non cambia l’inerzia della gara, riducendo addirittura il pressing sulla trequarti felsinea.
Oudin – 5.5
Cerca la gloria su calcio piazzato, ma fatica ad entrare in partita. Forza spesso la giocata senza trovare quasi mai la giocata illuminante. Ha quantomeno il merito di provare ad accendere la manovra dei suoi.
Ramadani – 5
Fallisce miseramente il compito di smorzare gli inserimenti di Ferguson e Fabbian che, sebbene non trovino il gol personale, risultano letali con i loro movimenti. Essenziale in regia.
Rafia – SV
Entra nel finale, ma la gara è già indirizzata.
Banda – 5.5
Si arrende sul finale del primo tempo per un fastidio muscolare. Fino a quel momento prova qualche timida accelerazione senza successo. Posch lo contiene senza problemi.
Piccoli – 5.5
Subentra a Krstovic nella ripresa. Non si mangia nessun gol, ma al contrario del serbo viene sempre sovrastato dai difensori bolognesi e fatica terribilmente nel gioco di sponda, non facendo mai rifiatare i suoi.
Almqvist – 5.25
Le poche (potenziali) occasioni da gol del Lecce partono dai suoi piedi, ma la sensazione è che risulti piuttosto sfiduciato quando va a puntare Kristiansen nell’1 contro 1. Lo salta spesso, ma poi non concretizza.
Krstovic – 5.25
Fallisce un’occasione da gol clamorosa non sfruttando il regalo di Freuler. La prestazione di per sé è positiva con un gran lavoro per la squadra e una buona conclusione da fuori area. L’errore pesa però tanto sull’inerzia mentale della gara.
Sansone – 5
Applaudito dai suoi ex tifosi all’ingresso in campo, non incide minimamente nel match. Troppo compassato palla al piede e tante soluzioni tentate che si sono rivelate tecnicamente inadeguate.
