Betis-Milan 1-1, per Gattuso un pareggio utile a Siviglia.

Un Milan non bello riesce a strappare un pareggio nonostante una gara dominata dagli Spagnoli.

In casa del Betis Siviglia i rossoneri si presentano con un 3-5-1-1 che dimostra ancora una volta le difficoltà di Gattuso nel dare una vera identità di gioco alla squadra. I problemi difensivi del Milan vengono subito evidenziati dagli attacchi del Betis sulla destra da dove poi si sviluppa l’azione che porta al gol di Lo Celso. Proprio su quella fascia difende un Borini che, schierato nell’insolita posizione di esterno destro, fa acqua da tutte le parti. Anche in attacco si vede un Milan in difficoltà con Suso che da seconda punta non riesce a incidere. Il secondo tempo presenta un copione leggermente diverso con Gattuso che propone un 3-4-3 riposizionando Suso nel suo ruolo di ala destra. La prestazione dello Spagnolo migliora e regala al Milan qualche certezza in più. Al minuto 62 è proprio l’ex Liverpool a siglare l’1-1 su punizione. Nel finale le occasioni sono tutte per gli spagnoli ma la partita termina con un pareggio che sta decisamente stretto ai padroni di casa.

Ancora una volta brutte notizie sul fronte infortuni per il team rossonero. Contro il Betis ben due cambi per infortunio.

L’infermeria del Milan continua ad essere strapiena ed oltre ai problemi di Caldara, Bonaventura, Higuain, Calabria e Biglia ( che è stato operato e sarà out 4 mesi) si aggiungono gli infortuni di Chalanoglu e Musacchio. Il turco è uscito per una botta mentre il centrale argentino ha perso i sensi in campo dopo un violento scontro con Kessiè. Una vera e propria emergenza per il Milan che dovrà affrontare la Juventus senza molti titolari. Difficile prevedere chi dei giocatori potrà recuperare per la sfida di domenica sera ai campioni d’Italia. Al momento c’è pessimismo sulla possibile convocazione di Bonaventura mentre si è più ottimisti per i due argentini Musacchio e Higuain. La certezza è che il Milan si troverà a fronteggiare la squadra più forte del campionato senza molti giocatori importanti.