L’Atalanta torna alla vittoria dopo due sconfitte consecutive contro un Udinese che aveva invece conquistato quattro punti nelle ultime due gare con al timone il nuovo tecnico Nicola.
La formazione
Gasperini mette in campo la formazione tipo, ritrovando Toloi in difesa, mentre davanti ci sono Gomez e Zapata. L’unico cambiamento, per altro forzato dalla squalifica di Ilicic, vede Rigoni al posto dello sloveno.
Il match
La gara assume subito tinte neroazzurre, non passano neanche infatti due minuti quando su corner del Papu Gomez, Toloi spizza di testa e Duvan Zapata, un ex che in Friuli ha raccolto 18 marcature in 63 presenze, brucia Nuytinck ed insacca.
Un vantaggio che Lasagna fa durare però solo una manciata di minuti. È il 12’ quando sugli sviluppi di un lancio lungo di Larsen, D’Alessandro mette in mezzo per l’attaccante della nazionale che insacca la rete di un pareggio che durerà fino alla fine del primo tempo.
Succede infatti poco o nulla nella prima frazione di gioco, l’unico sussulto viene dalla tecnologia, quando Cavalese la 35’ visiona un presunto fallo di mano di Freuler in area dopo un calcio d’angolo, ma tutto sfuma nell’assegnazione di una semplice rimessa laterale.
Al quarto d’ora del secondo tempo Gasperini inserisce Barrow per uno spento Rigoni. Il gambiano continua a non incidere, ma la squadra inizia ad ingranare indipendentemente dal suo ingresso in campo. È proprio anzi da un errore dell’attaccante atalantino che la Dea si riporta in vantaggio: Barrow liscia la conclusione da posizione appetibile disorientando Fofana e Zapata, ancora senza esultare davanti ai suoi ex tifosi, sigla l’1-2.
Nicola prova ad aumentare l’arsenale offensivo inserendo Pussetto, ma la mossa non da i suoi frutti, infatti l’unico pericolo per i bergamaschi viene da un’azione personale di Fofana che colpisce il palo.
Ancora Zapata nel finale mette la parola fine al match e si porta a casa il pallone: Larsen sbaglia una rimessa laterale consentendo ad Hateboer di rubare palla a De Paul e servire al colombiano la palla del 1-3 che durerà fino al 90’.