RedazioneAtalanta – Torino: pagelle Atalanta della Redazione Fantapazz
Carnesecchi – 6
Inoperoso.
Rossi Fr. – SV
Salva sull’allungo di Ilic dimostrando degli ottimi riflessi e un buonissimo senso della posizione. Tuttavia, non è una parata né clamorosa né importante ai fini del risultato, pertanto abbiamo deciso di non attribuirgli il voto.
Scalvini – 6.75
Perfetto in difesa, facilitato anche dalla partita sicuramente non ispirata dei centravanti granata, a cui aggiunge una mole non indifferente di percussioni e avanzate offensive di grande qualità tecnica.
Djimsiti – 6.25
Ogni qualvolta Zapata tenta di appoggiarsi su di lui, l’albanese lo costringe all’errore. Prestazione solida ma “semplice”.
Zappacosta – 6
Soffre le sgasate di Bellanova che spesso gli va via sul suo piede. Meglio quando si sposta sul lato destro del campo dove migliora in entrambe le fasi.
Toloi – 6
Sovrastato da Zapata a inizio partita, prende poi le misure agli attacchi granata e non commette più errori. Tenta qualche timida sortita offensiva senza particolare fortuna.
Ruggeri – 6
Mezz’ora per lui senza lampi. Tenta qualche cross dei suoi ma con l’uscita di CDK e Scamacca mancano i saltatori capaci di sfruttarli.
Hien – 5.75
Uno dei migliori di Dublino subentra nella ripresa e va leggermente in affanno ed è spesso costretto alle cattive.
Holm – 5.75
Sotto tono anche stasera lo svedese ex Spezia che sulla fascia raramente arriva sul fondo. C’è da dire che viene anche piuttosto trascurato dai compagni che preferiscono giocare più centralmente sfruttando Koopmeiners e CDK.
Pasalic – 6.75
Posizione ibrida che spesso lo vede oscillare fra le linee in cerca della posizione giusta per incidere. Mastica, sprecando, il cross di De Ketelaere ma l’errore di Gemello lo trasforma nel 2-0 di Lookman. Calcia con freddezza il rigore del 3-0.
De Ketelaere – 6.75
I due gol che indirizzano la gara nascono dalle sue giocate in assistenza in area di rigore. Chiede palla con frequenza e spesso accende il campanello d’allarme nella difesa ospite. Non riesce a sfruttare le tante occasioni in area che gli capitano.
Koopmeiners – 6.25
Nella festa di Bergamo, uno dei leader della stagione manca il pesce grosso. L’ex AZ paradossalmente è fra quelli meno coinvolti e ricercati nella manovra offensiva ed è frequentemente costretto ad allargarsi per sfruttare il suo piede al cross. Partita di buona intensità, ma con pochi squilli da grande giocatore quale è.
Miranchuk – 6
Gioca il finale di partita e trova la conclusione un paio di volte senza riuscire a trovare il +3. Comunque un buon ingresso in campo per attitudine che gli vale la sufficienza.
Lookman – 7.5
Nei primi 20 minuti orbita attorno a Scamacca ma non ne sfrutta il lavoro di sponda, poi da rapace si avventa sulla corta respinta di Gemello e trova il 2-0. Il guardalinee gli cancella per due volte la doppietta personale. Si conquista il rigore del 3-0 e fa ammattire Tameze e compagni con i suoi movimenti senza palla.
Scamacca – 7.25
Porta a spasso Buongiorno, non l’ultimo arrivato, creando spazio ai compagni e gestendo con forza e tecnica qualsiasi pallone giovabile. Splendido il gol che apre la gara, ottimi i dialoghi con De Ketelaere e la ricerca della profondità o dell’ampiezza facendo da pivot offensivo. Spalletti porterà all’Europeo un grande centravanti in fiducia.
Toure – 6
Entra per il finale di gara ma, stavolta, non riesce a spaccare la difesa avversaria in contropiede.
Atalanta – Torino: pagelle Torino della Redazione Fantapazz
Gemello – 5
Errore grave sul gol di Lookman dove lascia il pallone facile per il tap-in del Nigeriano su una conclusione non irresistibile di Pasalic. In generale è sembrato poco sicuro anche nelle uscite alte.
Bellanova – 6
Spinge molto e un po’ di grattacapi a Zappacosta li provoca, anche se di cross effettivamente pericolosi non riesce a trovarli. Dialoga bene con i compagni, poteva fare qualcosa di più in difesa ma Zappacosta prima e Ruggeri poi non sono il vero pericolo per la sua squadra.
Lovato – 6
Entra nel finale di gara quando il risultato è ormai compromesso e anche l’Atalanta cala di pressione.
Lazaro – 6
Un paio di cross molto interessanti, tra cui l’assist per Ilic, ma poco altro nei pochi minuti in campo.
Vojvoda – 5.5
Come un po’ tutti i compagni si vede poco in avanti. Prova ad aiutare Masina in difesa ma da quella parte CDK e compagni sfondano con estrema facilità.
Masina – 5.25
Ogni volta che la Dea prova a entrare sul suo lato, in un modo o nell’altro, riesce a creare dei pericoli sostanziali. Lascia troppo spazio al mancino di De Ketelaere che non ne approfitta.
Buongiorno – 5
Scamacca lo domina fisicamente e tatticamente, vincendo quasi tutti i duelli e riuscendo a creare gli spazi al centro della difesa granata, come quando la schiaccia in occasione del 2-0. La marcatura in occasione dell’1-0 è leggera, ma ci sono tanti meriti del centravanti della Nazionale.
Ricci – 5.25
Nella prima mezz’ora è fra i pochi a pulire bene il possesso e distribuire con criterio il pallone, dopodiché è chiamato maggiormente alla difensiva a causa dell’enorme pressione alta dell’Atalanta e non contribuisce alla causa.
Linetty – 5
Spesso in ritardo nelle chiusure e fuori fase, è autore di una prestazione evanescente in interdizione.
Ilic – 4.75
Ennesima prestazione sotto tono stagionale condita con l’errore in appoggio che propizia il 2-0. Tanti errori, poca concentrazione e una partita da errante per il campo. Sfiora il gol nel finale costringendo Rossi all’intervento di posizione.
Tameze – 4.5
Lookman fa sostanzialmente cosa vuole per tutto il match. L’ex Verona non gli prende mai le misure e, anzi, causa pure il rigore del 3-0 prima di essere richiamato in panchina.
Savva – SV
Pochi minuti per l’eroe di Verona.
Sanabria – 5.5
Subentra a Pellegri ma la musica non cambia. Non tocca praticamente nessun pallone.
Pellegri – 5.25
Indubbiamente si dà da fare per intensità e dinamismo sul fronte offensivo, ma perde il duello con Scalvini e raramente dialoga con Zapata.
Zapata – 5
Completamente annullato da Djimsiti e soci, sbaglia anche tecnicamente delle giocate non da lui sulle sponde e la difesa della palla. Un’occasione di testa dove sovrasta Toloi ma non trova lo specchio nella prima frazione di gara.
Okereke – SV
Ultima breve apparizione della sua parentesi al Toro.
