Atalanta – Lazio: pagelle Atalanta della Redazione Fantapazz
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Carnesecchi – 6
Attento in uscita su Felipe Anderson ad inizio match, poi è stato per lo più inoperoso.
Scalvini – 6.5
Incide più nell’area Lazio che nella propria: perfetto nel servire Pasalic, perfetto nel causare il fallo di mano di Marusic. Attento in difesa.
Kolasinac – 6.25
Padroneggia nella propria area di rigore, dove ben controlla Castellanos. A volte in sofferenza con Isaksen e ciò poteva costargli caro.
Ruggeri – 6.25
Dalle sue parti gli esterni si vedono poco, motivo per cui può avanzare con tranquillità. A volte eccede in sicurezza e sbaglia palle facili.
Holm – 6.25
Oggi era “in palla” e molto propositivo. Poteva capitalizzare meglio alcune occasioni. Perde, però, spesso la palla.
Djimsiti – 6
Fino all’ingresso di Immobile era perfetto in campo. Poi inizia a soffrire tantissimo l’attaccante della Lazio, causando anche il calcio di rigore.
Hateboer – 6
Affidabile per gli ultimi 30 minuti di gioco, non crea grandi sussulti.
Toloi – SV
SV
De Ketelaere – 8.25
Fa il buono ed il cattivo tempo oggi. Sempre presente nell’azione, sempre determinante e decisivo. Che parta da destra o parta da sinistra o giochi al centro, riesce ad incidere ed ad illuminare l’azione di gioco. Devastante.
Pasalic – 7
La mossa a sorpresa di Gasperini funziona alla grande sia in fase di copertura, dove praticamente annulla Rovella, sia in fase di finalizzazione. Molto bello il suo gol.
Ederson – 6.5
Molto dinamico a centrocampo, controlla alla grande Luis Alberto. A volte, però, si fa prendere troppo dalla foga.
De Roon – 6.5
Non si lascia mai superare da Guendouzi, suo diretto avversario, anche se qualche volta prende rischi eccessivi.
Miranchuk – 6.25
Se fosse più preciso in alcuni tiri o in alcuni passaggi staremmo qui a commentare un altro voto. E’, comunque, sempre propositivo.
Mendicino – SV
SV
Scamacca – 6.5
Entra e si batte spalla a spalla con tutta la difesa della Lazio. Abile a legare il gioco.
Muriel – SV
SV
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Atalanta – Lazio: pagelle Lazio della Redazione Fantapazz
Provedel – 5.5
Qualche incertezza e l’errore nel coprire il palo nella terza rete dell’Atalanta. Non proprio la miglior partita per il portiere della Lazio.
Casale – 6
Subentra nel secondo tempo ed è poco sollecitato, visto che l’Atalanta ha abbassato i ritmi. Ci mette precisione in alcuni interventi.
Romagnoli A. – 5.5
Spesso fuori posizione, è confuso dai posizionamenti non fissi di CDK e Pasalic. Confuso.
Lazzari – 5.5
Sull’out di destra nel primo tempo sembra quasi un’autostrada. Poca opposizione.
Gila – 5.25
Facilmente saltabile dai diretti avversari, è impacciato negli interventi e molto impreciso nei rinvii. Prestazione poco convincente.
Pellegrini Lu. – 5
Per De Ketelaere sembra un birillo in occasione del terzo gol. Lui, troppo molle e troppo attendista, non fa niente per svoltare il suo match.
Marusic – 4.5
Disastroso per tutto il match: si lascia sempre saltare dagli avversari e provoca il calcio di rigore con cui l’Atalanta segnerà il 2 a 0.
Luis Alberto – 5.5
Prova ad alzare il ritmo del gioco a cavallo tra il primo ed il secondo tempo, senza però eccedere in qualità. Sempre ben marcato.
Vecino – 5.5
Doveva portare fisicità a centrocampo, ma si è lasciato trascinare nella mediocrità della Lazio in questa partita.
Isaksen – 5.5
Prova ad accendersi, ma è troppo intermittente e troppo poco efficace.
Felipe Anderson – 5
Una buona azione al via del match, poi sparisce dal campo. Sarri prova a cambiargli ruolo, ma lui resta impalpabile.
Rovella – 5
La mossa di mettergli addosso Pasalic risulta vincente per l’Atalanta ed influisce nettamente sulla sua prestazione: sempre ben marcato, non riesce ad impostare ed a rompere il gioco.
Guendouzi – 5
Impreciso, sempre pronto a raddoppiare, ma fuori posizione. Oggi il francese è inefficace.
Immobile – 6.75
Si procura il calcio di rigore e segna con freddezza. Prova a risvegliare la Lazio da capitano.
Pedro – 5.5
Doveva dare vivacità all’attacco, ma non è riuscito a rendersi utile alla sua squadra.
Castellanos – 5.5
Sempre ben marcato da Scalvini e Djimsiti, non riesce a farsi servire dai compagni. Prova a legare il gioco con i centrocampisti.