L’Atalanta è un cantiere in corso ed il cronoprogramma delle opere prevede la ristrutturazione delle fasce come primo step.
Non è certo un caso che i peggiori anni di Gasperini sono coincisi con le stagioni in cui la rosa bergamasca non ha garantito certezze sulle corsie esterne.
Dopo la partenza di Gosens, il probabile addio di Hateboer ed il non riscatto di Pezzella, la società di Pagliuca dovrà rimettere in piedi le frecce esterne per garantire a Gasperini la spinta propulsiva che gli ha consentito di raggiungere gli ottimi risultati in campionato e Champions delle scorse stagioni.
Si punta a Flash
L’obiettivo numero uno per la fascia sinistra, quella che ad oggi risulta più scoperta, è Flash.
Flash è il soprannome di Nuno Tavares, nazionale under21 portoghese di origini capoverdiane che milita nell’Arsenal.
I gunners non sembrano volerci puntare particolarmente per via delle sue “distrazioni”in fase difensiva. Gasperini è un maestro di addestramento tattico ed è convinto che questo non sia un problema. A Bergamo danno più peso ai lati positivi del giovane portoghese. L’esterno è dotato di uno strapotere fisico invidiabile che gli permette di fare su e giù per tutta la gara senza particolari problemi. Alla corsa unisce anche una buona tecnica che può essere definita superiore a quella degli attuali interpreti della Dea.
Tavares sarebbe un colpo che metterebbe al sicuro la corsia mancina per diversi anni.
Il 22enne capoverdiano già in passato ha attirato le attenzioni delle big d’Europa e di alcune italiane come Roma e Napoli, ma alla fine la spuntò l’Arsenal per 8 milioni versati al Benfica. Oggi la sua quotazione si aggira intorno ai 15 milioni.
L’Atalanta prova ad assicurarsi un fulmine per riprendere a sfrecciare a destra in attesa della soluzione a sinistra per rimettere le fasce al centro della manovra.