Come si spiega una lezione come questa?
“Loro hanno fatto una bella partita, loro hanno fatto una bella partita. Sapevamo della loro forza, noi abbiamo giocato una gara sotto le aspettative. Avevamo meno energie, si vede dai gol che abbiamo preso”.
Da otto gare senza gol a cinque gol in una sera: cosa è accaduto?
“Stasera tutti i meriti vanno al Napoli, ci sono delle serate nel calcio che vanno così. Il primo gol viene fuori da un cross, il secondo da una palla lunga su Osimhen. Vai sul 2-1, lisci una palla su angolo e prendi il terzo. Sono serate che nascono così. Il cammino è lungo, il nostro obiettivo è entrare nelle prime quattro. Da questa serata dobbiamo imparare, non bisogna deprimersi.
Come si evita una piccola depressione?
“Ci sarà delusione qualche giorno, ma bisogna reagire. Analizzare quella che è stata la partita e fare meglio”.
La squadra è crollata totalmente nella ripresa, come lo spiega?
“Quando perdi cinque a uno non devi trovare giustificazione. I gol che abbiamo preso, con una energia superiore, non li avremmo presi. Dopo il terzo gol ti cade il mondo addosso. Osimhen ha fatto una gara straordinaria, sul primo lancio lungo della ripresa si è conquistato l’angolo e poi è arrivato il gol. Il Napoli sta dimostrando di essere la squadra più forte”.
Si aspettava di essere a -10 dal Napoli a questo punto?
“Siamo una squadra con molti giovani. Abbiamo molti giocatori fuori, il Napoli sta viaggiando a 47 punti. In questo momento è più forte delle altre, poi magari tra due mesi cambieranno le cose. Nel calcio quello che vale oggi, non vale domani. Loro hanno il vento in poppa, tra due mesi magari cambia…”.