Atalanta – Empoli: pagelle Atalanta della Redazione Fantapazz
Vai a tutte le pagelle del 34° turno di Fantapazz.
Carnesecchi – 5.75
L’Empoli praticamente non tira mai in porta, ma i suoi errori nei rilanci con i piedi rischiano di creare presupposti seri per la squadra ospite.
Djimsiti – 6.25
Si alterna con Hien in marcatura su Niang e non viene mai superato nel gioco aereo. Partita di attenzione e di personalità.
Hien – 6.25
Cerca sempre l’anticipo, favorito dal lavoro di copertura di Djimsiti alle sue spalle, permettendo all’Atalanta di recuperare velocemente palla quando l’Empoli cerca di appoggiarsi sulla punta.
Hateboer – 6.25
Un paio di cross interessanti, fra cui l’assist per Miranchuk che di testa la appoggia fra le braccia di Caprile. Ingresso in campo positivo che intimidisce anche Cacace, fino a quel momento molto intraprendente.
Zappacosta – 6
Qualche errore in disimpegno nel primo tempo e un po’ di fatica nel tenere le incursioni di Pezzella prima e Cacace poi. Dirottato sulla sinistra, il livello della prestazione si appiana sulla sufficienza.
Kolasinac – 6
Entra nella ripresa ma l’Empoli è molto timido in ripartenza e non lo punta mai.
Scalvini – 5.75
Si rivede titolare dopo l’infortunio di Napoli, ma è costantemente in ritardo su Cambiaghi e Niang che lo anticipano sempre sul controllo. Autore di numerosi falli, viene graziato molteplici volte dal direttore di gara. Bello però il salvataggio di testa a inizio partita sul cross dalla sinistra di Luperto.
Ruggeri – 5.75
Le accelerazioni di Bereszynski lo trovato impreparato, poco incisivo palla al piede rispetto ai suoi standard. Si sovrappone anche relativamente poco non riuscendo ad aprire le maglie dell’Empoli e permettendo a Bereszynski di giocare l’1 contro 1 con disinvoltura.
De Roon – 6.5
Un paio di recuperi provvidenziali nel primo tempo evitano il peggio per i suoi. Sempre ordinato e pulito nel gestire il possesso palla e attento nell’evitare le ripartenze centrali.
Pasalic – 6.5
Primo tempo horror con poco movimento e tanti errori in impostazione e tecnici. Si sblocca calciando (bene) il rigore del vantaggio e crescendo di ritmo nella ripresa dove orchestra bene la manovra all’altezza della trequarti.
Ederson – 6.25
Entra con il giusto approccio alla gara, andando a contrasto con convinzione e dinamismo.
Miranchuk – 6.25
Spreca di testa una buona occasione su cross di Hateboer, ma in generale arricchisce con qualità il giro-palla sulla trequarti dei suoi, con giocate di fino e idee brillanti negli spazi.
Koopmeiners – 6
Subentra nel finale di gara per mettere sulle gambe minuti utili per la semifinale con il Marsiglia.
De Ketelaere – SV
Pochi minuti in campo per lui.
Lookman – 7
Primo tempo di grande difficoltà su Bereszynski che vince quasi tutti i duelli. Suo il pallone che porta al rigore del vantaggio. Si accende con un’azione delle sue sul 2-0 con una staffilata che trafigge Caprile sul suo palo. Di lì in poi diventa immarcabile e si esalta negli spazi.
Toure – 5.75
Si conquista il rigore anticipando Pezzella su una palla dall’esterno, ma è l’unico guizzo di una partita complessivamente opaca. Spaesato in attacco, spesso anticipato e molto egoista quando ha il pallone fra i piedi. Ancora non integrato negli schemi del Gasp.
Vai a tutte le pagelle del 34° turno di Fantapazz.
Atalanta – Empoli: pagelle Empoli della Redazione Fantapazz
Caprile – 5.75
Poco reattivo sulla staffilata di Lookman che vale il 2-0 e la chiusura del match.
Walukiewicz – 6.25
Si arrende dopo 23 minuti per un problema muscolare, ma fino a quel momento annulla completamente El Bilal Toure vincendo numerosi duelli fisici.
Bereszynski – 6
Primo tempo sontuoso sia in difesa dove contiene egregiamente Lookman sia in ripartenza sulla fascia come ai tempi in blucerchiato. Nella ripresa sale il livello del nigeriano e va in sofferenza. Sul 2-0 viene saltato all’interno all’altezza del centrocampo e non riesce più a recuperare neanche con un fallo.
Cacace – 5.75
Subentra a Walukiewicz e offre una buona prestazione di attenzione e intraprendenza sulla fascia mettendo in difficoltà Zappacosta. L’ingresso di Hateboer e il cambio d’inerzia della gara lo schiacciano in difesa dove soffre molto di più.
Luperto – 5
Subisce un giallo molto severo a inizio gara che lo condiziona e per cui ritarda spesso l’uscita sugli avversari che puntano l’area di rigore (vedasi il gol del 2-0). L’uscita di Walukiewicz ne aumenta le responsabilità come ultimo baluardo difensivo, ma non regge la mansione.
Pezzella – 5
Impatta bene il match da esterno mancino, poi viene dirottato come braccetto di difesa e inizia la crisi culminata con l’ingenuo fallo da rigore su Tourè. La prestazione non si riprende e soffre ogni volta che viene puntato.
Fazzini – 6.25
Il migliore per distacco della prima mezz’ora, abbina qualità e quantità in tutte le zone del campo. Anche con il dominio della Dea dopo il gol del vantaggio, non demorde e infastidisce il giro-palla bergamasco.
Grassi – 6
Partita speciale per lui che in mediana riesce a opporsi bene a Pasalic intercettando molti dei suoi traccianti e sfilando alle sue spalle in fase di transizione. Cala vistosamente a inizio ripresa, motivo per cui viene sostituito.
Cancellieri – 6
Subentra per la mezz’ora finale col compito di allungare le maglie avversarie e attaccare la profondità. L’intento non riesce ma non è colpa sua, l’Empoli è troppo schiacciato e l’Atalanta domina il campo, chiudendo tutte le linee di passaggio. Si sacrifica in difesa.
Marin – 5.75
Entra per dare ordine alla manovra empolese ma viene soffocato dal pressing della squadra di casa. L’inerzia della gara è tutta per l’Atalanta e il contesto non è il migliore per le sue caratteristiche, ma sicuramente ci si poteva aspettare qualcosa di più.
Cambiaghi – 5.5
Malmenato da Scalvini che lo picchia per tutta la partita senza essere sanzionato dal direttore di gara, prova a sgusciar via ai rocciosi difensori avversari ma raramente trova lo spazio per dettare il passaggio. Partita generosa come suo solito, ma con poca qualità.
Kovalenko – 5.5
Entra male in partita, sia dal punto di vista tattico che di ritmo. Spaesato in mezzo al campo e costantemente con un tempo di gioco in ritardo.
Maleh – 5.25
Molti errori tecnici per l’ex Venezia che, stranamente, gioca sotto ritmo in mediana e fatica a entrare in partita. Meglio nella ripresa dove lotta con Ederson e dà vita a un bel duello.
Caputo – 5.5
Subentra a Niang ma nella mezz’ora in campo non si ricordano sue giocate interessanti. Completamente fuori partita.
Niang – 5.5
Nella prima mezz’ora fa salire la squadra nonostante la marcatura di Hien e Djimsiti sia molto stretta. Dopo il gol del vantaggio atalantino, l’Atalanta gli concede molto meno spazio e i suoi errori tecnici contribuiscono a farlo uscire dalla partita.
Gyasi – 5.25
Ruggeri non lo impensierisce mai, ma quando Lookman sale di livello avrebbe dovuto dare una mano a Bereszynski, che invece viene abbandonato al suo destino. Non pervenuto in fase di possesso.