Piero Ausilio è volato a Londra per provare a capire i margini dei tanti nomi che circolano tra Inter e Chelsea.
La priorità è la conferma di Lukaku che nel vertice interno tra Inzaghi e dirigenza è stato definito uno dei cardini della prossima stagione.
Inzaghi vuole poter contare ancora sulla LuLa e di conseguenza Dzeko sembra destinato ad altri lidi. Stuzzica l’idea Fenerbahce che gli sta facendo una corte spietata.
Oltre Lukaku, tra le fila dei Blues c’è anche Koulibaly che Pochettino considera un esubero, ma che all’Inter sistemerebbe non poche questioni.
La difesa nerazzurra è il reparto dove ci sarà bisogno di maggiori interventi, ma da Londra fanno sapere che non sono più disposti a fare regali.
Tra Lukaku e Koulibaly sono stati spesi circa 155 milioni ed è arrivato il momento di monetizzare. Il messaggio sta anche a significare che dal Chelsea chiedono comunque un sacrificio. Il sacrificio porta il nome di Onana, ma all’Inter non è ritenuto un sacrificio praticabile.
In mediana il nome condiviso con il Chelsea è sempre lo stesso: quello di Loftus Cheeck anche se non scalda gli animi. I nomi preferiti sono quelli di Milinkovic Savic o Frattesi. Per il primo Lotito chiede solo cash, mentre il Sassuolo potrebbe anche accettare Mulattieri come parziale contropartita.
Altre trattative inglesi
La visita di Ausilio in Inghilterra ha acceso i tabloid d’oltremanica su una offerta del Newcastle per Barella di 60 milioni di euro.
La cifra, per quanto interessante, non è ritenuta valutabile in quanto Barella non è in vendita.
Un’altra pista è quella che porta a Balogun, attaccante statunitense dell’Arsenal che nella scorsa stagione è andato a segno 21 volte in Ligue1 nelle fila del Reims.
L’Inter vorrebbe imbastire una trattativa sulla base del prestito ma i gunners chiedono 40 milioni per il trasferimento definitivo.