All’andata fu un momento importante per la crescita della squadra e per i risultati, lo sarà anche domani?
“Siamo partiti con questo gruppo a maggio e ci manca un mese per scrivere una pagina di storia importante, questa è una di quelle partite importanti per il nostro percorso. La squadra deve avere fiducia e credere nei propri mezzi. Dobbiamo giocare da Lecce con attenzione, spirito e determinazione. Servirà fisicità e corsa, contro una squadra che ha anche tanta qualità. Non dobbiamo guardare dietro, ma solo avanti e alla nostra prestazione”.
Colombo può tornare titolare?
“Sì, può essere un’opzione. Ora ha recuperato, così come tutta la squadra che sta bene. Dobbiamo giocare senza paura, con attenzione e concentrazione”.
Non vediamo tra i convocati Pezzella…
“Pezzella ha avuto un virus intestinale con febbre e non si è allenato. Speriamo di recuperarlo al più presto ma domani non ci sarà. Gallo sta facendo bene, così come anche Gendrey. Devono avere la testa libera e giocare. Sono convinto che entrambi giocheranno bene”.
Nelle ultime partite sono gli episodi che hanno penalizzato il Lecce, sta mancando qualcosa?
“Non sono d’accordo. Domani incontriamo una squadra fisica con tanti centimetri, dobbiamo stare attenti anche alle palle inattive. Il primo gol di Leao è andato molto alto, nel secondo invece siamo stati anche un po’ sfortunati con la palla che passa in mezzo alle gambe di Baschirotto. A Milano abbiamo calciato più noi che loro, così come contro la Sampdoria e il Napoli. Sappiamo che non è stato sufficiente e ci vorrà di più”.
Banda contro il Milan ha giocato con personalità, lo vede cresciuto?
“Sì, vediamo se può partire titolare. A Milano ha giocato bene, con entusiasmo e spensieratezza e mi è piaciuto. Sto valutando, se non parte titolare sicuramente entrerà”.
Come si elabora il passaggio mentale del fatto che a volte non basta la prestazione positiva per vincere?
“Non dobbiamo perdere di vista il nostro obiettivo. Difficilmente vinceremo partite giocando male, dobbiamo sempre pensare alla prestazione per trovare un risultato importante. Non ci deve preoccupare il risultato, perché giocando bene arriveranno i punti”.
Come sta Pongracic e quando lo rivedremo in campo?
“Sta recuperando, ma non so darvi un periodo certo. Sono convinto ci possa aiutare nel finale di stagione”.
Dopo il pareggio contro la Sampdoria c’è stata la contestazione della curva. Cosa si aspetta dai tifosi?
“La squadra deve pensare solo a giocare ed emozionare i tifosi. Questa è un’avventura e dobbiamo raggiungere l’obiettivo tutti insieme, compatti”.
Che partita sarà contro l’Udinese?
“Sicuramente importante. Non dobbiamo temerli, pur consapevoli della loro pericolosità, siamo convinti delle nostre qualità e noi dobbiamo mettere in campo tutto per cercare di vincere”.
Oudin e Gonzalez insieme sarebbe un azzardo?
“No, anche perché Gonzalez ci regala anche quantità. In ogni caso sia chi parte dal 1′ che chi subentra è fondamentale. A volte si vincono le partite grazie a chi entra a gara in corso. Farò le mie valutazioni, ma non ci sarebbe incompatibilità. C’è bisogno di tutti per completare questo percorso”.