Ugo MatarazzoIl tecnico della nazionale Roberto Mancini ha confermato le indiscrezioni dei giorni scorsi sulla pre-convocazione di Andrea Compagno.
Chi è Andrea Compagno, attaccante pre-convocato da Mancini:
Sconosciuto ai più, l’indiscrezione che vede Compagno convocato in nazionale è confermata. Cresciuto nel settore giovanile di Catania prima e Torino poi, è un attaccante classe 1996 alto 195 cm.
Dopo la primavera del Torino, dove non ha spiccato per doti realizzative, ha trovato spazio in D. In due anni ha cambiato 4 squadre ed ha messo a segno in totale 7 gol.
I primi lampi da bomber di razza arrivano nel campionato di San Marino, dove tra prima e seconda divisione ha viaggiato al ritmo di quasi un gol a partita, trovando anche un gol in Europa League in due presenze.
L’esplosione nel campionato rumeno:
Questa vena realizzativa ha portato su Compagno le attenzioni dell’F.C Craiova, squadra che militava nella seconda serie rumena.
Anche qui Compagno ha continuato a fare gol mettendo a segno 7 gol in 22 partite tra campionato e Play off, guadagnando la promozione in massima serie.
La sua prima esperienza in Super League con il Craiova è stata subito positiva, con 12 gol in 28 partite nel 2021-22.
Quest’anno ha iniziato la stagione sempre al Craiova, collezionando 5 gol nelle prime 7 partite di Super League, che gli sono valse la chiamata della mitica Steaua Bucarest, oggi denominata FCSB.
Alla Steaua ha messo a segno 11 gol in 17 presenze in campionato e 1 gol in 5 presenze di Conference League, bottino che gli è valso la pre-convocazione di Mancini che lo seguiva già dall’anno scorso.
Compagno può davvero essere utile alla nazionale italiana?
L’attaccante della Steaua è un centravanti classico di 195 cm. che però sa anche svariare sul fronte offensivo. Vista la carenza di punte in cui ci troviamo, crediamo sia giusto provare ogni carta a nostra disposizione.
In passato è già accaduto che un centravanti classico, alto e dotato fisicamente, sia sbocciato intorno ai 25 o 26 anni. Si spera che Compagno possa essere uno di questi casi.
Intanto il ragazzo è ovviamente felice di questa pre-convocazione e siamo sicuri che sia entrato sul taccuino di più di un club di A o di B.
