Cosa vuol dire questo derby, ha speranze di tornare in corsa scudetto?
“Sono molto soddisfatto, ho fatto i complimenti alla squadra perché sono stati perfetti, non ricordo un derby vinto e dominato in questo modo. Non dimentichiamo che venivamo da un quarto di finale di Coppa Italia dispendioso. Abbiamo fatto un grande derby, vincerne due in venti giorni credo non capiti sempre. Non guardiamo né avanti né indietro in classifica, ma solo a noi”.
Il ritorno di Brozovic come cambia gli equilibri a centrocampo?
“S’incastra a meraviglia con tutti, è un giocatore fortissimo, come Lukaku: ci sono mancati quattro mesi e qualcuno se ne ricorda. Gli altri hanno passato un girone di Champions, vinto la Supercoppa e dopo qualche inciampo iniziale penso che abbiano vinto quasi tutte le partite. Contando Monza penso saremmo stati pressoché perfetti in campionato”.
Lukaku è entrato molto bene, è arrivato in una condizione per cui può giocare titolare?
“Sì, altrimenti non avrebbe giocato martedì contro l’Atalanta. Non ho regalato minuti, panchine o tribune a nessuno, ma ai tifosi dell’Inter e alla società di andare in semifinale di Coppa Italia. Chi scende in campo lo fa per dare il cento per cento, stasera Dzeko e Lautaro sono stati bravissimi come Romelu. Ma lo spirito di tutti è stato fantastico”.
Si aspettava che Pioli scegliesse questa tattica rinunciataria?
“Mah, in questi giorni se n’è parlato, però devo essere sincero che mi sono preoccupato dei miei, a prescindere da come giocava il Milan. Ogni domenica si incontrano difese a tre o a quattro. Stasera nel primo tempo abbiamo rasentato la perfezione, nel secondo siamo stati molto bravi e abbiamo concesso il primo tiro al 75′. Ho fatto i complimenti alla squadra, è una bella soddisfazione”.
Le fa piacere che San Siro le abbia dato una mano a superare velocemente la questione Skriniar?
“Non avevo dubbi, perché la Curva Nord è sempre con noi. Tutto lo stadio stasera è stato di grande traino per tutta la squadra, ci hanno accompagnato dall’inizio alla fine ma in tutto il mio percorso all’Inter sono stati esemplari”.