Approfondiamo le valutazioni per le quali le altre redazioni hanno deciso di non allinearsi.
Di seguito le analisi dei nostri pagellisti:
Ceppitelli 7: sfortunatissimo in occasione dell’autorete, un muro per il resto della partita. In area le prende tutte lui ed annulla Ciro Immobile, costretto al gol da cineteca per inserire il suo nome nel tabellino marcatori.
Meggiorini 6,5: il migliore nel primo tempo del Chievo. Un paio di validi inserimenti non premiati dai compagni e un perfetto assist sprecato da Castro sul finale del primo tempo. Per problemi fisici non rientra dopo l’intervallo.
Dias 5: entra molle e senza la voglia necessaria per dare una mano ai suoi compagni. Mai incisivo, spreca malamente una palla che doveva essere gestita in tutt’altra maniera.
Simeone 5: buca facilmente è più volte la difesa del Benevento ad inizio gara ma si divora due goal a tu per tu con Puggioni. Nel secondo tempo cala di rendimento e viene sostituito.
Bertolacci 5: la crepa nel centrocampo quasi perfetto del Genoa. Si fa ammonire per un brutto fallo e soprattutto lascia libero di staccare in area Andre Silva al 95’ che costa 2 punti al Genoa.
Gagliardini 6: il primo tempo del mediano ex Atalanta regala grandi giocate. Cala nel secondo tempo mettendosi al servizio non solo della squadra ma anche del suo collega di centrocampo Brozovic. La meida e’ una partita sufficiente.
Leiva 5,5: lo si vede solo esultare sul gol del momentaneo pareggio della Lazio (non tocca neanche il pallone). In affanno per il resto della partita nella quale il centrocampo biancoceleste nella maggior parte delle occasioni ha la peggio contro quello del Cagliari.
Immobile 6,5: partita insufficiente dell’attaccante ex Toro annullato da Ceppitelli, ma la magia di tacco all’ultimo respire che vale il gol del pareggio è da stropicciarsi gli occhi. Anche in una giornata negativa, Ciro è sempre decisivo!
Kalinic 6,5: pronti-via e si rende subito pericoloso costringendo Perin ad un grandissimo intervento. Sgomita e lotta per il resto della partita, facendo sponda e sacrificandosi per la squadra. Ottimo il lancio per la ripartenza di Calhanoglu conclusa con un tiro alto di poco di Bonaventura.
Ramirez 6: la Sampdoria parte malissimo, ma probabilmente è lui il meno colpevole. Un paio di buoni filtranti sprecati dai compagni ed al 30′ la sostituzione per un cambio tattico.
Lirola 5: primo tempo passato a soffrire Costa e con parecchie sbavature difensive, in attacco tanta imprecisione, migliora leggermente nel secondo con il calo di Costa ma non raggiunge la sufficienza
Politano 6: ci prova in tutti i modi, cambia tutte le posizioni nel fronte d’attacco ma la porta per lui sembra stregata, in occasione del primo rigore cede la palla a Babacar, ma quando arriva il secondo rigore la fortuna gli volta le spalle e Meret neutralizza. Sfortunato
Lazzari 6,5: l’esterno spallino continua a regalare grandi prestazioni, salta sempre l’uomo e recupera bene in difesa, costringe Ragusa ad una partita da terzino aggiunto, lo fa ammonire e mantiene sempre la supremazia in fascia destra. Sfortunato nell’episodio che concede il rigore al Sassuolo. Pendolino.
Matos 7: un pericolo costante per la difesa del Chievo. Svaria su tutto il fronte dell’attacco e riesce anche ad essere utile in copertura. Viene fermato spesso con dei falli.
Verde 7: si accende a intermittenza, ma quando lo fa crea delle occasioni importanti per l’Hellas. Ha il merito dell’assist decisivo per Caracciolo.