Finisce 2-2 la partita tra Lazio e Dinamo Kiev: Ciro Immobile scatenato
Termina con un pareggio l’andata degli ottavi di finale tra Lazio e Dinamo Kiev. Lazio che, dopo il 2 a 2 di stasera, sarà obbligata a vincere la prossima settimana. Ricordiamo che la Dinamo Kiev non ha mai perso in casa in questa stagione: servirà la partita perfetta per Ciro Immobile e compagni!
Le formazioni di partenza
Lazio (4-4-1-1): Strakosha, Wallace (85° Nani), De Vrij, Radu, Basta (74° Parolo), Murgia (74° Patric), Leiva, Milinkovic-Savic, Lukaku, Anderson, Immobile.
Dinamo Kiev (4-2-3-1): Boyko, Kedziora, Burda, Kadar, Pivaric, Shaparenko (67° Moraes), Buyalskiy, Tsygankov, Harmash, Morozyuk, Besedin.
Primo tempo
Il primo tempo termina con uno 0 a 0 in una frazione di gioco priva di vere emozioni. Lazio che tiene in mano il gioco, la Dinamo Kiev che riparte in contropiede veloce. L’occasione più nitida capita ad Immobile al 25° minuto, ma viene purtroppo anticipato da Burda. La palla messa in mezzo da Lukaku e il traversone di Basta sono state bellissime.
Secondo tempo
Parte male la Lazio, che viene infatti punita al 52° minuto dal goal di Tsygankov, che dopo aver sbagliato l’appoggio in rete sull’assist di Besedin, si gira e beffa Strakosha di tacco. Sulla ripartenza arriva però immediatamente il pareggio della Lazio, con Felipe Anderson che verticalizza perfettamente per Immobile, che incrocia benissimo. 33° goal per l’italiano in 35 partite stagionali! Al 62° si completa la rimonta: bellissima palla di Milinkovic-Savic per Felipe Anderson, con il brasiliano che come Immobile, incrocia il tiro e segna. Il pareggio finale arriva al 79° minuto, con Moraes, che appena entrato, tira fuori l’asso dalla manica. Bellissimo goal da fuori area, è 2 a 2. All’ultimo secondo è sfortunato invece Immobile, che coglie un palo. Nel post gara espulso Garmash.
Il migliore e il peggiore
Il migliore è l’attaccante italiano della Lazio: Ciro Immobile sta segnando come i migliori bomber del mondo, ed è sempre in lotta per la Scarpa d’Oro. Potrebbe rivelarsi la stagione dei record in tutti i sensi per il napoletano. Il peggiore è invece Garmash: farsi buttare fuori a fine partita è veramente un comportamento da dilettante.