La Fiorentina che verrà

Prende forma la nuova Fiorentina di Italiano

Lavori in corso in casa Fiorentina per tracciare le linee guida per la prossima stagione.

Stagione che vedrà i viola impegnati subito nei playoff di Conference League ad agosto nelle date del 18 e del 25 in gara di andata e ritorno.

Il tecnico cerca delle rassicurazioni sulla competitività della rosa che vedrà quasi sicuramente alcuni protagonisti di questa stagione andare via.

In porta andrà quasi sicuramente via Dragowski, mentre Terracciano resterà. Gollini è il più papabile come candidato per sostituire il portiere barbuto, seguono a ruota Cragno e Vicario ma più defilati.

In difesa il team toscano punta forte sul giovane Dodo, dopo l’addio ad Odriozola per il quale il riscatto è stato valutato troppo oneroso. L’esterno classe 1998 dello Shakhtar sembra essere il maggior indiziato a ricoprire il ruolo di terzino di destra viola, dopo aver seguito il profilo di Bellanova (destinato sembra all’Inter).

Resta da seguire la situazione di Milenkovic e della sua permanenza a Firenze.

A centrocampo Italiano rilancerà Amrabat al posto di Torreira, che difficilmente resterà in maglia gigliata. Dal Verona Tameze è più di una suggestione e con Castrovilli out per il bruttissimo infortunio al ginocchio, il club cerca altre soluzioni.

In avanti Piatek resterebbe volentieri in Toscana, ma il riscatto fissato sui 15 mln, è ben distante. 

Tanti i nomi seguiti per arricchire il parco attaccanti: da Joao Pedro del Cagliari a Dessers del Genk.