Cagliari-Inter, prevista per Domenica alle 20.45, è uno dei match più importanti della 37° giornata: il fattore S sarà la spinta per entrambe le squadre.
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Come ci arriva il Cagliari
Il pareggio all’ultimo istante ha dato un’ultima boccata d’ossigeno alla squadra di mister Agostini, subentrato a Mazzarri.
Il mister confermerà il 3-5-2 con Ceppitelli, Altare e Lovato centrali e Rog in cabina di regia. Out Nandez per un problema fisico.
Come ci arriva l’Inter
La vittoria in Coppa Italia regala grande entusiasmo alla squadra che, comunque, dovrà fare anche i conti con la stanchezza fisica.
Simone Inzaghi dovrebbe rilanciare dal 1′ Bastoni, rientrante dall’infortunio, ed apre al ballottaggio tra Dzeko e Correa per un posto accanto a Lautaro.
Probabili formazioni
Cagliari: Cragno; Ceppitelli, Altare, Lovato; Bellanova, Rog, Marin, Grassi, Lykogiannis; Joao Pedro, Pavoletti
Inter: Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Dzeko, Lautaro
Cagliari Inter 1 vs 1: il fattore S(tanchezza) può essere determinante per lo S(cudetto) e la S(alvezza)?
Cagliari-Inter è un match che, sulla carta, sembrerebbe totalmente chiuso in favore dei neroazzurri. Gli uomini di Inzaghi, però, devono tenere conto degli intensi 120′ giocati in Coppa Italia Mercoledì: il fattore stanchezza potrebbe essere determinante.
Di certo i sardi devono stare attenti all’ex di turno: Niccolò Barella è in forma strepitosa ed è capace di essere ovunque in campo. Grassi e Rog dovranno fare gli straordinari per cercare di limitarlo.
Come dovrà essere limitato Ivan Perisic: Bellanova oggi avrà il suo bel da fare per bloccare il croato, che lo metterà spesso in difficoltà e, con ogni probabilità, spesso lo salterà e creerà superiorità numerica.
Lavoro massimo anche per Ceppitelli: è lui incaricato a marcare Lautaro Martinez con l’argentino che sà come sbloccare situazioni difficili. Su di lui sarà necessario anche il raddoppio di Lovato mentre Altare si potrà esclusivamente dedicare a Dzeko, il quale non vive un ottimo stato di forma.
La forma precaria di Bastoni, invece, potrebbe favorire l’estro di Joao Pedro: è lui l’arma del Cagliari per tentare di far male ai neroazzurri.
Una partita sulla carta scontata ma, si sa, nel calcio nulla è certo. Ed il fattore S giocherà un ruolo importante sul piano motivazionale.
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