In vista della prossima stagione, alla Pinetina , i motto è mai più senza il vice Brozovic, ma l’idea potrebbe diventare di più ampio respiro.
Il campionato ha messo in evidenza quanto il croato sia indispensabile nella manovra di Inzaghi e come in rosa non ci sia nessuno in grado di garantire le stesse geometrie.
Per questi motivi Marotta sta rimettendo mano agli appunti e, per quanto si sforzi di cercare giocatori dalle caratteristiche adatte, il nome che torna sempre di moda è quello di Paredes.
Il centrocampista del PSG, a differenza del passato, sembra ora essere diventato un obiettivo alla portata. Per fortuna dei nerazzurri, un anno e mezzo fa, lo scambio con i parigini non andò a buon fine. La causa fu la differenza tra gli ingaggi, ma l’argentino aveva dato il suo benestare a fare le valige per Milano già all’epoca.
Per fortuna: per l’avvenuta consacrazione di Brozovic e la svalutazione del cartellino di Paredes essendo stato messo nella lista degli esuberi e contratto in scadenza a giugno 2023.
Le nuove soluzioni tattiche
Paredes ha tutte le caratteristiche tecniche per rivestire con successo il ruolo di vice Brozovic. È anche vero, però, che rilegare il talento argentino ad alternativa di lusso del croato sarebbe troppo riduttivo.
Con Tuchel, in passato, ha più volte rivestito il ruolo di mezz’ala. In questo caso Inzaghi potrebbe pensare al doppio play al posto di uno tra Barella o Calhanoglu.
Paredes porterebbe delle soluzioni aggiuntive importanti nell’organico nerazzurro e l’esperienza di un giocatore che ha già calcato palcoscenici internazionali importanti. La finale di Champions e la vittoria della coppa sudamericana al fianco di Lautaro sono i picchi della sua carriera.
Chissà che non ci sia l’opportunità di cercare casa a Milano insieme all’altro suo compagno di nazionale Dybala.