RedazioneUdinese – Torino: pagelle Udinese della Redazione Fantapazz
Silvestri – 6
Spettatore non pagante!
Molina – 7.5
Il suo ingresso in campo spacca la monotonia della partita: ha il talento e la giusta dose di coraggio per provare la conclusione da calcio piazzato dove trova l’angolo basso, complice anche la papera del portiere avversario. E’ un giocatore che merita palcoscenici più prestigiosi!
Becao – 6.5
Guida la pressione sulla fascia sinistra, non permettendo mai agli avversari di inquadrare la porta. Preciso!
Udogie – 6.5
Va a fiammate: quando si accende parte con le serpentine e nessuno riesce a prendergli il numero di targa. Bella prestazione!
Zeegelaar – 6.5
Annichilisce Praet, non lasciandogli mai il tempo per ragionare.
Mari – 6.5
Si posiziona in mezzo nella difesa a 3 gestendo tutte le palle in fase di impostazione. In fase difensiva è diligente e mai banale: non rischia nulla. Leader!
Soppy – 6
Nei primi minuti di gara ha probabilmente un calo di zuccheri che gli manda in panne il cervello: perde due palle difensive che fanno rabbrividire il mister. Nel corso del match, con le sue proverbiali sgaloppate offensive crea diverse occasioni pericolose facendosi perdonare le leggerezze iniziali.
Arslan – 6.5
In mezzo al campo spicca su tutti: ha fisico, classe e potenza per surclassare i centrocampisti avversari. Elegante!
Makengo – 6.5
E’ il motorino del centrocampo friulano: si sacrifica tanto in entrambe le fasi dando supporto fondamentale sia agli attaccanti che ai difensori. Puntuale!
Jajalo – 6
Qualche imprecisione di troppo in impostazione, ma dà il giusto equilibrio alle linee bianconere. Sufficiente!
Walace – SV
sv
Pussetto – 7
Ha gli occhi della tigre e vuole incidere nella gara: scalpita su tutti i palloni e nel finale, sfruttando una imbarazzante ingenuità del portiere torinese, guadagna e finalizza il rigore del 2-0.
Success – 6.5
E’ un “panzer”: è impossibile sradicargli la palla dai piedi quando è in protezione. Protegge bene facendo salire i compagni, corre e si sacrifica in fase di non possesso.
Beto – 6
Lotta, scalpita, corre come un forsennato. Unica pecca: spreca troppo dinanzi la porta!
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Milinkovic V. – 4
Indisturbato fino ai minuti finali di gara dove dà il peggio di sé: regala il gol su punizione a Molina facendosi sfilare la palla sotto le braccia e qualche minuto più tardi, probabilmente sopravvalutando la sua tecnica, perde la palla nella sua area regalando il rigore a Pussetto. Confeziona il regalo da 3 punti agli uomini di Cioffi che vivamente ringraziano!
Buongiorno – 6.5
Ostico in marcatura, ha sempre i giusti tempi in pressione su Beto. Difficilmente arginabile!
Rodriguez R. – 5.5
Viene sopraffatto dalla potenza sprigionata da Success che lo costringe a commettere innumerevoli falli.
Singo – 5.5
Sciapo per lunghi tratti di gara, non mette mai la testa oltre il centrocampo.
Zima – 5.5
Commette una grave ingenuità nella prima frazione di gara mettendo in serio pericolo la sua compagine. Nella ripresa, in posizione centrale, non sfigura, ma nel complesso la sua prestazione non è sufficiente!
Vojvoda – 5
Spaesato sul versante sinistro del Torino, non riesce mai a ricoprire il giusto ruolo. Rodriguez lo richiama per tutto il primo tempo, ma non basta per svegliarlo da una soporifera serata. Sul versante offensivo non chiude mai una triangolazione. Male!
Lukic – 6
Dopo un primo tempo in affanno, nella ripresa ricopre una posizione insolita per lui dettando i giusti tempi alla squadra.
Pobega – 6
Subentra nella ripresa garantendo cuore e tanto fiato ai suoi. Fa quel che può.
Brekalo – 5
Girovaga in mezzo al campo emulando l’Odissea di Ulisse: non trova mai la sua meta, sbagliando una infinita serie di palle filtranti. Viene pressato di continuo, non riuscendo mai a gestire la palla in tranquillità.
Praet – 5
Dopo un filtrante teso per Sanabria nella prima metà di gara si spegne l’interruttore: va fuori giri, non riesce mai a smarcarsi regalando diversi palloni al diretto avversario.
Mandragora – 4.5
Vuole dimostrare il suo valore nel suo vecchio tempio giocando una partita maschia, pur venendo sempre sopraffatto dal talento e dalla fisicità di Arslan. Nella ripresa, visibilmente nervoso, si fa prima ammonire e nel finale si fa espellere ingenuamente. Proprio dalla punizione da lui causata trova la rete Molina. La nave affonda e lui l’abbandona!
Sanabria – 5.5
Prova a farsi spazio, ma è soffocato dalla pressione del trio difensivo avversario. Nella ripresa fa un ottimo velo per Singo che però non concretizza!
Pellegri – 5.5
Subentra nel finale, ma non lascia traccia nel match.
