Juric sconfessa il recupero di Belotti.
Che partita sarà?
L’avversario è di assoluto valore, che ha ritrovato risultato e spirito. Ultimamente stanno facendo grandi risultati
Come avete preparato il derby?
E’ un gruppo fantastico: ci sono tanti ragazzi giovani che hanno voglia di imparare, non ho mai avuto un problema. Non ho mai dovuto spronarli a lavorare bene, ci siamo allenati con intensità. Come sempre
Che clima si respira in città?
Non sono uscito tanto di casa. Me ne renderò conto domani: lo voglio vivere domani, poi mi rimarrà dentro
Cosa rappresenta questo derby?
So che siamo su due livelli diversi, ma sento che non è come Genova. A Torino mi sembra che la squadra sia il Toro, percepisco questa sensazione. A Genova era a metà, qua è il Toro. Ma sono nuovo, devo imparare e vedere
Qual è il bilancio?
Stiamo facendo meglio delle mie previsioni: mi è piaciuta molto a Venezia, anche se alcuni la vedono in modo diverso. Voglio che continuiamo così, abbiamo tanti ragazzi con grandi margini di miglioramento anche se dobbiamo crescere nella gestione di alcuni momenti di gara
Recuperate qualcuno?
Leggo di Belotti e Zaza che rientrano, non so da dove escano queste notizie. Non recuperiamo nessuno
Cosa dovete mettere in più?
A Venezia ci è mancata un po’ di qualità, ma mi è piaciuto come abbiamo interpretato la gara. Abbiamo fatti tanti passi in avanti. Se non sei cattivo il giusto, hai già perso il derby. E poi devi aggiunge qualità tecniche e individuali, mettere la fame di segnare sui calci piazzati. Le rose non sono paragonabili, ma con il tempo si migliorerà
Allegri deve dirle grazie per il suo pari a Napoli con il Verona?
La cultura sportiva è sacra, l’ho imparato da Gasperini: è l’unico modo per essere uomo. In Italia si guardano queste cose, ma non mi pento assolutamente e sono orgoglioso di come il Verona ha giocato quella partita. Nessuno mi deve ringraziare, l’ho fatto solo per la squadra per la quale lavorava
Cosa teme di più della Juve?
Hanno tutto. Possono segnare in vari modi; se li attacchi, hanno velocità con tanti singoli che sono micidiali. Sono una squadra completa, hanno ritrovato lo spirito giusto e mi preoccupa tutto. E’ una top squadra, non puoi lasciare niente a loro
E’ aumentato il vostro livello?
Quando finisce l’anno, diremo quanto vale squadra. Anche a seconda di quanto varranno i singoli. E’ una valutazione globale: le prestazioni da Firenze in avanti sono di alto livello, meritavamo qualche punto in più. Possiamo fare miglioramenti, ma dobbiamo mantenere questa concentrazione e il fatto di essere tosti. Abbiamo tanti giocatori fuori, a Sassuolo abbiamo dimostrato che le alternative possono fare la differenza. Se recuperiamo tutti e lavoriamo bene, possiamo fare bene; se non sarà così, probabilmente sarà stata colpa mia
Quanto è importante la spinta dei tifosi domani?
Dopo cinque minuti contro l’Atalanta, ho percepito grande coinvolgimento da parte dello stadio. E in tutte le gare c’è stato un ambiente positivo, non vedevo le cose negative che c’erano prima. Domani devono darci la spinta: lo hanno fatto con la Lazio, domani ne servirà ancora di più. E’ meglio sentire sostegno invece delle critiche
Senza Djidji, gioca Zima?
Sì, gioca lui. E’ un 2000, deve lavorare tanto ma è un profilo interessante: in difesa ci sarà lui
Sarà il derby di Mandragora?
Avete giudizi sbagliati su tanti giocatori: dite che qualcuno non è buono e altri che sono fenomeni, io non sono d’accordo. Vedo giudizi completamente contrari ai miei. In tutte le partite, ho fatto solo scelte tecniche e non comportamentali. Mandragora? Non lo sa, sicuramente sarà il derby del Torino
Qual è l’apporto che riesce a dare Pobega?
Ha grandi margini di miglioramento, come tanti altri. Pobega non era titolare fisso nello Spezia, per lunghi periodi faceva panchina. Può crescere tanto, così come Mandragora, Lukic, Aina, Buongiorno, Singo e Bremer: sono giovani, quando li vedo allenare è una gioia per me. Hanno margini di crescita perché si applicano. Sono tutti giovani, possono crescere tanto e ci vuole un po’ di fortuna. Ultimamente ci gira male, ma possiamo crescere tanto magari mettendo giocatori ancora più forti