L’invito a pranzo per la Befana
“Dai amore, le partite le vedi con mio padre. A lui il calcio piace.”
Raimonda appartiene alla classica famiglia meridionale dove durante le feste ci sono una camionata di antipasti, 2 primi, 2 secondi e bisogna finire tutti i dolci altrimenti è peccato. Il punto è che per le 15 è scientificamente impossibile aver finito il pranzo.
Invece, siccome saremmo stati solo in 4 mia suocera è stata clemente e ci ha preparato un pranzo molto leggero e sincronizzato in modo che per le 15 potessimo essere comodamente seduti sul divano io e mio suocero.
L’accoglienza
Arriviamo a casa dei suoceri e l’accoglienza è perfetta: Raimonda corre in cucina ad aiutare la mamma, io vengo accolto da mio suocero intento a guardare Sky Sport 24. Non avevo mai fatto coincidere un pranzo domenicale dai suoceri in contemporanea con la Serie A, ma questa volta non potevo farne a meno.
Mio suocero esordisce dicendomi: “hai visto il Torino con il nuovo allenatore? Storicamente il centravanti delle squadre allenate da Mazzarri segna molto!”
Poi aggiunge: “hai visto le partite di ieri? Era normale che la striscia di vittorie dell’Udinese fosse destinata a concludersi… nonostante non abbia giocato Inglese perchè pare essere infastidito dalle voci di mercato che lo vogliono a Napoli già da gennaio”
Ragazzi, non potete immaginare la gioia! Lo avrei voluto abbracciare! Se si aggiunge il fatto che mia suocera sia un ottima cuoca si prospettava una domenica perfetta.
Il pranzo
Ci sediamo a tavola, si chiacchiera e mio suocero continua a dire le sue. “Oggi il Napoli deve assolutamente riscattarsi per la figuraccia rimediata in Coppa Italia!” In più si aggiunge anche Raimonda informatissima sul gossip romano: “il tipo mezzo giapponese e mezzo portoghese non gioca oggi perchè ha fatto un casino a capodanno…”
Era la mia versione della famiglia felice del Mulino Bianco!
Le partite dopo pranzo
Il pranzo finisce in perfetto orario, le donne a sparecchiare e a lavare i piatti in cucina e gli uomini sul divano. Mi sarei visto diretta gol con mio suocero, avremmo commentato le partite, rivisto i gol, sarebbe stato tutto perfetto. Ma contemporaneamente al fischio di inizio si sente il citofono. “Sono gli zii e la nonna!”
“Sorpresa! Visto che non siete potuti venire al battesimo del bambino vi abbiamo portato il filmino e le foto!”
Sento Raimonda urlare: “wooooow che bello! Lo vediamo subito, tanto le partite le hanno già viste ieri!”
Non è che le partite di oggi sono una replica di quelle di ieri, porca miseria! E ora noi le partite di oggi dove ce le vediamo? Vedo lo sconforto negli occhi di mio suocero come a dirmi “questa è condanna che ti capiterà se ti sposi mia figlia e che già è successa a me sposando la madre!”
La soluzione
A quel punto Nonna, zii, neonato, Raimonda e suocera avevano monopolizzato il salotto e noi due quasi a scontare una pena degna dell’inferno dantesco eravamo in cucina con il mio telefonino a vedere diretta gol.