Milan – Sampdoria: pagelle Milan della Redazione Fantapazz
Donnarumma G. – 6.5
Incolpevole sul gol subito. Sempre attento e presente quando chiamato in causa.
Kjaer – 6.5
Solita partita diligente del danese, che non si fa sorprendere ed è sempre puntuale in chiusura.
Kalulu – 6
Subentra al posto di Saelemaekers all’intervallo, fa il suo compitino senza strafare.
Tomori – 6
Partita di amministrazione del centrale ormai titolare del Milan.
Hernandez – 5
L’errore in impostazione che propizia il gol della Samp è lo specchio del recente stato di forma e prestazioni, pessimi, del terzino sinistro. Il francese dovrebbe pensare meno ai social e alle copertine e più al campo perché sembra lontano parente del giocatore ammirato la scorsa stagione e nella prima parte di quella attuale.
Kessie – 6.5
Non è al meglio e si vede, eppure risulta decisivo e va vicino a regalare i 3 punti al Milan. Passaggio per Hauge che sigla la rete dell’1-1 e palo nel recupero che sarebbe valso 3 punti, insperati e immeritati per il Milan.
Saelemaekers – 6
Pioli lo ripropone, a sorpresa, nel suo ruolo originario, terzino destro, ma il belga non sembra a suo agio e la sua prestazione risulta anonima nel primo tempo. Pioli non gli concede il riscatto nella ripresa sostituendolo all’intervallo. Né carne né pesce.
Tonali – 6
Entra nell’ultima mezz’ora e tenta di dare una quadra all’impostazione dell’azione rossonera nel (tardivo) forcing finale.
Bennacer – 5.5
Ancora alla ricerca della migliore condizione dopo una lunga assenza, commette qualche errore di troppo in fase di impostazione.
Calhanoglu – 5.5
Mai nel vivo dell’azione, c’è ma non si vede.
Castillejo – 5.5
Tanto fumo e niente arrosto. Corre e ci mette la grinta, ma non risulta mai incisivo.
Krunic – 5.5
Pioli lo schiera ancora come ibrido tra centrocampo e attacco, probabilmente anche lui non ha capito ancora ruolo e posizione e sparisce dai radar. Prestazione “insipida”.
Hauge – 6.5
Subentra e salva, in parte, baracca e burattini trovando la seconda rete in Serie A, sempre da subentrato. Dopo un periodo di appannamento dovuto a un anno no stop tra Norvegia e Italia, potrebbe risultare decisivo in questa parte finale di stagione.
Rebic – 6
Partita senza infamia né lode per il croato.
Ibrahimovic – 5.5
È stanco, i palloni gli arrivano col contagocce. Avrebbe bisogno di riposo dopo gli impegni in nazionale ma stringe i denti e scende in campo, senza pungere. Appannato.
Milan – Sampdoria: pagelle Sampdoria della Redazione Fantapazz
Audero – 6
Nulla può sul gol, fino a quel momento non viene mai chiamato in causa.
Augello – 6.5
Rischia con un intervento in area su Ibra, per l’arbitro non è rigore. Contiene bene sulle fasce senza (quasi) mai soffrire.
Bereszynski – 6.5
Tra i migliori nella prima frazione, va un po’ in affanno contro la freschezza del subentrato Hauge ma fino a quel momento è in pieno controllo della situazione.
Tonelli – 6
Non viene chiamato più di tanto in causa se non su qualche pallone aereo su cui non ha difficoltà.
Colley O. – 5.5
L’attacco rossonero e sterile, controlla la situazione ma va un po’ in difficoltà, stanco, sul forcing finale del Milan.
Yoshida – SV
SV
Damsgaard – 6.5
Tra i migliori. Con le sue giocate e la sua rapidità risulta sempre ostico per la retroguardia rossonera.
Thorsby – 6.5
Partita di grande sostanza, gioca a tutto campo.
Askildsen – 6
Subentra per dare sostanza a centrocampo dopo l’espulsione di Silva.
Candreva – 6
Parte bene, cala vistosamente con l’avanzare dei minuti.
Silva – 5
Rovina una partita con un secondo giallo francamente evitabile. La sua espulsione, che lascia in 10 i suoi nel miglior momento della Samp, costa i 2 punti e per poco i blucerchiati non escono da San Siro, immeritatamente a mani vuote.
Leris – SV
SV
Verre – SV
SV
Gabbiadini – 6
Chiama all’intervento Donnarumma nel primo tempo. Nella ripresa cala un po’. Viene sostituito, solo per esigente tattiche dopo l’espulsione di Silva.
Quagliarella – 6
Partita senza grandi fiammate la sua, scaltrissimo nel trovare la bella rete sfruttando un errore sesquipedale di Hernandez, fino a quel momento in campo non si era visto.
Keita – SV
SV