La TOP 11 di PaoloOttavio per la 34° giornata.
Szczescny: scegliamo la sicurezza, in questa giornata, per questa Top11. Il polacco è in forma (a differenza della sua difesa ndr) ed, anche contro una squadra difficile da affrontare come la Lazio, è un’assoluta certezza.
Muldur: il 21enne è tra i più in forma del Sassuolo e l’ha dimostrato anche contro la Juventus (voto FP 7). A Cagliari non può far che bene.
Hernandez: ormai sempre presente nella Top 11. Normale, difficile tenerlo fuori: con Pioli gioca quasi esterno d’attacco ed il bonus è dietro l’angolo.
Criscito: rientra in una partita importante per il suo Genoa. E’ sempre stato una certezza e, nel modulo di Nicola, gioca in maniera offensiva. In più è rigorista: difficile tenerlo fuori.
Kulusevski: un pò in calo negli ultimi match, ma da lui ci aspettiamo sempre bonus. Partita quella contro la Sampdoria, tra l’altro, abbordabile.
Ribery: corre tanto e corre bene. E’ l’anima della Fiorentina e da lui passano tutte le azioni della Fiorentina. Contro una difesa non granitica come quella del Torino può sicuramente dire la sua.
Kessiè: sta giocando bene, è in forma e sta segnando. E’ l’arma in più di questo Milan.
Malinovskyi: anche in un match “complicato” come potrebbe essere quello di Verona, è difficile tenere fuori il trequartista ucraino.
Belotti: è in una forma strabiliante (il gol contro il Genoa è l’essenza di un attaccante come lui ndr) e, contro una Fiorentina non proprio un muro difensivo, il Gallo può continuare a far cantare i suoi fantallenatori.
Dybala: escluso eccellente a Sassuolo, la Joya partirà dal 1° minuto contro la Lazio. Il suo ottimo stato di forma lo porta, in questa TOP 11, a preferirlo a Ronaldo e ad indicarlo come possibile marcatore del match.
Zapata: il colombiano sta trascinando l’Atalanta a suon di gol. A Verona, contro una buona difesa, sarà importante il suo fisico e la sua capacità realizzativa.