RedazioneGenoa – Spal: pagelle Genoa della Redazione Fantapazz
Perin – 6
Pomeriggio da spettatore in uno stadio vuoto. Non si segnalano tiri nello specchio da parte degli avversari.
Masiello A. – 6.5
Molto attento in fase di marcatura, spesso riesce ad andare via agli avversari e a partire palla al piedi verso la metà campo difesa dalla Spal.
Barreca – 6
Subentra nella ripresa: è ordinato e prova in alcune occasioni a sfondare sulla fascia mettendo palloni per gli attaccanti.
Biraschi – 6
Molta grinta compensa qualche lacuna in fase di impostazione. Gli avversari non gli vanno mai via.
Goldaniga – 6
Pomeriggio facile per lui e compagni. Controlla con attenzione i movimenti degli attaccanti avversari.
Zapata C. – 6
Petagna, Floccari e Cerri non appaiono in grande giornata. Poche difficoltà per il centrale colombiano.
Pandev – 7
E’ l’uomo del match, sigla una rete fondamentale spiazzando la difesa della Spal. Crea gioco, cerca i compagni e la doppietta.
Cassata – 6.5
Passaggi semplici e poche sbavature, in crescendo rispetto ad un inizio in sordina. Bravo a procurarsi il rigore che verrà sbagliato da Falque.
Schone – 6.5
Primo tempo in ombra, non appare in giornata. Ripresa con maggiore intensità, culminata dalla splendida punizione.
Lerager – 6
Entra nel secondo tempo, non fa rimpiangere Behrami.
Behrami – 6
Molto attento in fase difensiva, peccato per l’ammonizione ingenua.
Pinamonti – 6.5
Molto movimento lontano dal centro dell’area, appare vivace e in sintonia con i compagni.
Sanabria – 6.5
Subentra nella ripresa e appare voglioso di imporsi nel match. Prima ci prova con un tiro dalla distanza e poi, con uno splendido assist, mette Schöne davanti alla porta, senza successo.
Iago Falque – 5.5
Partita con luci e ombre. Assistman sulla rete che apre la gara, non appare in grado di imporsi definitivamente nella partita, quando si lascia ipnotizzare dal portiere avversario calciando malamente un rigore nel primo tempo. Nella ripresa tanto impegno in fase di ripiegamento.
Destro – SV
SV
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Letica – 7
Il migliore dei suoi, riesce ad ipnotizzare Falque dal dischetto permettendo ai suoi di rimanere in partita e nulla può sulle due reti subite. Buona uscita a negare la doppietta a Schöne nel secondo tempo.
D’Alessandro – 6
Subentra nella ripresa ed appare subito vivace, in grado di dare fastidio agli avversari, sicuramente più dei compagni.
Cionek – 5.5
Spesso puntato dagli avversari, non appare mai in grado di dare man forte in nessuna delle due fasi.
Sala J. – 5.5
Subentra nella ripresa senza migliorare la situazione, si fa saltare da Destro con facilità nel finale.
Vicari – 5.5
Non il peggiore del suo reparto, ma comunque appare distratto e compie numerose imprecisioni.
Bonifazi – 5
Soffre gli avversari per tutta la partita. Grave ingenuità nella marcatura su Pandev nell’azione del vantaggio. Il macedone lo supera con troppa facilità.
Reca – 5
Provoca il rigore, poi fallito da Falque, con un fallo poco intelligente e troppo irruento su Cassata. Non si riprende nell’arco della partita.
Valdifiori – 6
Subentra nella ripresa a partita ormai indirizzata verso i rossoblu.
Dabo – 5.5
Molto impegno, ma poca precisione. Uno dei pochi dei suoi a spingersi in avanti con continuità, ma ingenuo nel provocare la punizione poi trasformata da Schöne.
Missiroli – 5.5
Lento nell’impostare le azioni anche se è tra gli ultimi a smettere di lottare.
Strefezza – 5.5
Molta grinta in fase di ripiegamento non sono sufficienti a compensare la mancanza di incisione in fase offensiva.
Tunjov – 5.5
Fatica ad imporsi in un match non facile. Sembra migliorare nel finale del primo tempo, ma viene poi subito sostituito ad inizio ripresa.
Cerri – 5.5
Molto impegno, ma poca incisività in avanti, nonostante sia più fresco degli altri poiché subentrato.
Floccari – 5.5
Lotta su tutti i palloni che gli capitano, cerca di far salire la squadra e prova a dare man forte anche in fase difensiva, ma non appare mai in grado di impensierire gli avversari.
Petagna – 5
Appare lontano dalla forma ideale, sicuramente troppo isolato e mai in grado di essere servito per fare male agli avversari. Nel finale, di testa, ha l’occasione per segnare.
