Ibrahimovic dice addio al Milan.
L’attaccante svedese è pronto a chiudere, al termine della stagione, a chiudere la sua seconda avventura in rossonero.
Ibrahimovic dice addio: abbandonato dal club
Dunque è arrivata la decisione definitva dello svedese, deluso dal comportamento dei dirigenti rossoneri verso di lui.
L’uscita di scena di Boban e quella quasi sicura di Maldini, hanno destabilizzato non di poco l’umore dello svedese, che non ha preso di buon grado il ben servito dato da Gazidis a due delle figure che lo hanno voluto in rossonero.
Inoltre l’attaccante rossonero non è mai stato contattato dalla dirigenza rossonera per parlare di futuro: che sia l’esposizione del “nuovo progetto” di Gazidis o il possibile rinnovo.
L’unico a contattare Zlatan Ibrahimovic è stato mister Pioli, anche lui incerto del futuro.
Ibrahimovic è descritto amareggiato per questa situazione e Mino Raiola è già a lavoro per trovare una nuova sistemazione per lo svedese, il quale non vuol sentir parlare ancora di ritiro, anche se non è un’ipotesi da escludere.
Ritorna Piatek, Milik come sostituto
In casa Milan, dunque, si riapre la questione centravanti.
Quasi sicuramente rientrerà Piatek, dopo la breve e deludente esperienza in Germania: l’attaccante polacco ha voglia di restare in rossonero ed è pronto anche a spalmarsi l’ingaggio.
L’attaccante che più interessa per l’estate è Arkadiusz Milik. Il suo è un nome di qualità e della giusta esperienza da affiancare a Leao (altro attaccante di proprietà).
L’attaccante polacco è in scadenza a Giugno 2021. Dunque il Napoli, a meno di un rinnovo ad oggi improbabile, deve cederlo in questa sessione di mercato per monetizzare il più possibile.
Difficile che a De Laurentiis arrivi la cifra di 40 milioni richiesta (anche l’Atletico Madrid non è intenzionata a spenderla ndr): si proverà ad impostare l’affare ad una cifra intorno ai 30 milioni di euro.
Una discreta base di partenza ma, si sa, il Presidente del Napoli è un osso duro e sarà difficile scendere a compromessi.