Icardi-Napoli: De Laurentiis attiva il timer e pone la scadenza nel weekend

“Maurooooo……” “…Icardiiiiii”. Ora, l’urlo dello speaker ed il grido della curva potrebbero veramente trasferirsi da San Siro al San Paolo. L’offerta sui 60 milioni sembra essere arrivata e l’Inter verbalmente dovrebbe aver accettato. Si parla solo di condizionali però. Al giorno d’oggi il mercato si fa in 3 e Mauro Icardi non è  intenzionato a lasciare Milano. Ecco, quindi, che diventano tutti discorsi ipotetici.

L’offerta del Napoli

Il Napoli ha fatto la sua mossa. De Laurentiis è convinto di aver fatto il possibile. Villa con vista sul golfo, autista personale, le migliori scuole per i figli ed un quinquennale da 7,5 milioni a stagioni con bonus che lo porterebbero fino a 9 milioni in caso il puntero segni più di 30 gol in una stagione. Wanda Nara inizia a pensarci, Mauro chiude categoricamente. E l’Inter? Beh, i nerazzurri davanti ad un offerta di 65 milioni per un giocatore che rischiava di essere svalutato molto di più e non rientra più nei progetti non possono che accettare.

I pensieri di Icardi

Ora rimangono da capire le intenzioni di Icardi: sui social mostra, insieme a Wanda, la nuova casa in costruzione a Milano. Che sia un segnale per rimanere all’Inter o per stare a Milano in attesa di una nuova casa (questa volta metaforica) bianconera? De Laurentiis intanto ha lanciato l’ultimatum. “L’offerta è ghiotta, o accetti o viriamo su altro” è stato il pensiero del patrono del Napoli. Llorente è già stato bloccato e tornerebbe volentieri in Italia. L’attaccante ex Tottenham ha già altre proposte ed il Napoli non vuole farlo aspettare molto: o Icardi accetta entro il weekend o si acquista lo spagnolo. Milik, intanto, è certo di rimanere. Sicuramente, quindi, non sarà inserito nella trattativa per Icardi.

Il ruolo della Juventus

La Juventus intanto da protagonista, con la promessa di Icardi a marzo, diventa spettatrice. I contatti con l’Inter, soprattutto tra Paratici e l’ex Marotta, sono gelidi e inesistenti. In più, si aggiunge il bisogno di cedere degli esuberi importanti (Higuain, Mandzukic, Dybala) che non hanno intenzione di andarsene. Per ora, citando Chiellini, il futuro di Icardi alla Juventus sembra “fantacalcio“