La nuova Udinese di Tudor vince e gioca.
Ecco la nuova Udinese 2.0 di Tudor. Okaka preferito a Lasagna, Sandro parte titolare a centrocampo:
Musso; Stryger, De Maio, Ekong, Zeegelaar; Fofana (Badu s.v), Sandro (63′ Behrami 6), Mandragora; Pussetto, Okaka (74′ Lasagna 6), De Paul.
La partita vista da Fantapazz
Musso (6,5) salva su Radovanovic nel primo tempo, ma il vero capolavoro arriva negli ultimi minuti: doppio intervento da applausi su Lapadula e Kouamé. Promossa in toto la difesa friulana. Voti alti per tutti tranne che per Zeegelaar (5,5) anche ammonito. Si ritrova a fronteggiare un avversario scomodissimo come Pereira e va più volte in difficoltà. 6,5 per Larsen (ammonito) e De Maio, 7 per Ekong.
A centrocampo buona la prestazione di Fofana (6,5) autore dell’assist del gol del vantaggio. Sempre insidioso quando si propone come uomo sorpresa. Sandro 5,5 ex della partita, ha un compito prettamente difensivo. Fa il suo in copertura, e rimedia un’ammonizione (dal 63′ Behrami 6 aiuta la squadra a proteggere il doppio vantaggio).
Mandragora ragisce nel migliore dei modi a un primo tempo poco positivo e a qualche fischio proveniente dalle tribune: splendido il gol del definitivo raddoppio. 7 pieno per lui! Solo 6 per De Paul che non si vede moltissimo, si divora un gol da pochi passi. In attacco 7,5 per Pussetto. Fondamentale nel rubar subito palla a Rolon, avviando il contropiede del vantaggio, e imprendibile quando parte in velocità. Mezzo voto in meno per Okaka. Segna dopo pochi minuti il gol del vantaggio, quello che permette all’Udinese di giocare la gara preferita (dal 74′ Lasagna 6 – Entra e quasi lascia il segno, andando a un passo dal 3-0 per due volte)