Gioca Perin. Niente esperimenti: Emre Can dal 1° minuto

La Juventus, dopo la sconfitta indolore in Champions League contro lo Young Boys, si appresta ad affrontare il derby della Mole contro il Torino, il 147° in Serie A, il 197° considerando tutte le competizioni.

I bianconeri arrivano al Derby con la voglia di rivalsa dopo la sconfitta in Coppa ma, allo stesso tempo, con la ” coperta corta” soprattutto in difesa.

Scelte obbligate, Joao Cancelo

A parte la novità Perin, in difesa le scelte di Allegri sono praticamente obbligate.

Sulle fasce gli unici a disposizione sono De Sciglio e Alex Sandro, date le indisponibilità di Spinazzola (in ritardo di condizione) e di Joao Cancelo.  L’esterno portoghese è stato operato nella serata di ieri al menisco, intervento chirurgico che lo terrà lontano dai campi per 6-7 settimane (salta le gare di campionato con Torino, Roma, Atalanta e Sampdoria, oltre la Coppa Italia col Bologna e la finale di Supercoppa Italiana col Milan del 16 gennaio).

Centralmente sicuro del posto Chiellini, mentre Bonucci è in vantaggio su Rugani.

A centrocampo niente esperimenti: dentro Emre Can

A centrocampo niente. Si è parlato della possibilità di schierare Bernardeschi come mezzala al posto dell’infortunato Khedira e dello squalificato Bentancur. Ma non sarà così o, per lo meno, inizialmente Allegri schiererà Emre Can, totalmente recuperato, accanto a Pjanic e Matuidi.

Tridente pesante di qualità

In avanti riecco il tridente “pesante” di qualità.

Dopo l’iniziale panchina contro lo Young Boys, rientra Dybala dal 1° minuto ed agirà da “tuttocampista” come lo definisce Allegri.

Accanto a lui Cristiano Ronaldo, che riposerà nelle prossime partite, e Mario Mandzukic, che è tornato ad essere l’arma in più di questa Juventus.