In un finale concitato, la Lazio si fa riprendere al 100’…
Immobile trascina la Lazio, Milinkovic è un fantasma. Dopo una settimana di ritiro questi gli uomini utilizzati da Inzaghi jr:
Strakosha; Wallace (76′ Luis Alberto s.v.), Acerbi, Radu; Patric, Parolo, Badelj (52′ Correa), Milinkovic, Lulic; Caicedo (52′ Cataldi); Immobile.
5 per il portiere della Lazio che si fa sorprendere dal pallonetto di Saponara che non gli lascia scampo. Fino a quel momento era sufficiente la sua prova.
Acerbi (6.5) chiude e riparte a testa alta per aggiungere un uomo in attacco. Segna da opportunista sugli sviluppi di un corner, è l’uomo carismatico di questa squadra. Una parte di colpa, in occasione del gol di Saponara. Radu (5,5) mette la voglia di spingere ma accorcia in ritardo su Kownacki che lo anticipa di testa. Per Patric solo 5,5: ha qualità tecniche e sbaglia stop e controlli semplici. Nella ripresa ci prova troppo debolmente e Audero blocca. Stesso voto per Wallace, appesantito però da un malus ammonizione. Fuori posizione in occasione del gol subito, lascia tutto lo spazio a Murru per crossare in mezzo, pochi istanti prima aveva bucato e innescato una ripartenza pericolosa.
Milinkovic-Savic ancora non pervenuto
Ancora una presenza da spettatore per Savic (5). Primo tempo da spettatore non pagante, nel secondo più impegno ma due conclusioni non certo da lui. Parolo (6,5) è ancora il perno del centrocampo della Lazio. Ha il merito di deviare di tacco un corner corto trasformandolo in un assist vincente. Lulic (6) con le sue sgroppate mette in difficoltà i piani difensivi della Samp. Aveva regalato a Savic un cross perfetto. Badelj (5,5) inizia bene il match per poi calare alla distanza. Sostituito al 52′ da Correa (6,5) che si mette in mostra e si fa sentire subito al suo ingresso duettando bene con Immobile. gli manca solo il gol.
In attacco per Immobile (7). Vuole prendersi la squadra sulle spalle, per questo a volte esagera con soluzioni personali. Realizza un rigore pesante al 97′. Sufficiente Caiceido. Contrasta e pressa tutti, recupera palloni preziosi, anche sulla trequarti. Generoso. Al suo posto al 53′ Cataldi (6) entra per contribuire con i suoi lanci e i suoi calci piazzati. Da uno di questi, un corner, nasce il gol del pareggio di Acerbi. Malus ammonizione per il centrocampista italiano.