Napoli con l’Empoli è stato un Dries Mertens show, ora sotto con il Psg

Altra nottata di festa al San Paolo di Napoli, un 5-1 all’Empoli di Andreazzoli che sa di dominio assoluto, ma non è stato proprio così.

L’Empoli si è presentato al San Paolo in modo spavaldo, provando ad imporre il proprio gioco, a tratti anche riuscendoci. Contro questo Napoli, però, giocare a viso aperto è difficilissimo, si rischiano imbarcate devastanti, ed è proprio quello che è successo ieri sera all’Empoli.

Ne cambia sette Ancelotti rispetto alla partita contro la Roma, dentro Malcuit, Maksimovic, Karnezis, Rog, Diawara, Zielinski e Mertens.

I 2 piccoli campioni partenopei

A proposito di Dries Mertens, il “Dio del calcio” benedica il folletto belga. Mertens, nel Friday night, ha dato spettacolo per gli amanti del pallone: il suo secondo gol è stato una delizia per gli occhi di tutti gli amanti del calcio.

In quel gol c’è tutto Mertens, tiro a giro ad incrociare sotto il sette nel momento più delicato della partita. Poco prima Caputo aveva riaperto la gara, ma chi tutto ok, come a dire: “niente paura ci penso io”

E poi c’è Insigne, il solito Insigne viene da dire, doveva riposare per tenersi fresco per martedì in Champions contro il Psg, ma niente, Lorenzo è insostituibile per Ancelotti.

E anche questa volta ha ragione Carletto, Lorenzo regala un gol dei suoi alla platea partenopea, con un tocco da biliardo di esterno destro che si infila chirurgicamente nell’angolino alla sinistra di Provedel.

Le note stonate

Rog e Diawara sono state le uniche note stonate della partita in casa Napoli, soprattutto nel primo tempo.

Ancelotti gli chiedeva di intercettare il primo passaggio dei difensori dell’Empoli. Il passaggio verso Bennacer, la fonte del gioco empolese, ma i due non ci sono riusciti praticamente mai.

Meglio nel secondo tempo, soprattutto dopo l’ingresso di Allan e Callejon. Il brasiliano e lo spagnolo hanno così blindato la corsia di destra del campo che, a causa di una buonissima partita di Antonelli, sembrava a volte sguarnita.

Sotto con la Champions

Ora cuore in gola per l’attesa della Champions, e quella che sarà sicuramente una delle partite più importanti della stagione dei partenopei, contro i fenomeni del Psg.

Napoli ci crede, e fa bene, al San Paolo tutto è possibile.