Udinese, la partita dei friulani

Sconficca interna contro la Lazio. L’Udinese in numeri.

Si ferma l’Udinese. Sconfitta interna contro la squadra di Inzaghi per 2 a 1 con le reti di Acerbi e Correa e l’autorete di Badelj. Questo l’11 proposto da Mr. Velazquez:

Scuffet; Larsen, Nuytinck, Troost-Ekong, Samir; Fofana, Madragora, Barak; Machis, Lasagna, De Paul.

La squadra tutto ha giocato una buona gara e ha pagato la differenza  qualitativa con gli avversari. Il primo tempo ha detto poco o nulla giocata prelaventemente sul reciproco studio. Nel secondo tempo la musica cambia con 20 minuti ad alto ritmo per i laziali e il loro doppio vantaggio.

I voti dei giocatori dell’Udinese

Scuffet ieri non è stato molto impegnato, ha subito due gol ma non si possono addossargli né colpe né una cattiva prestazione e riceve una sufficienza. Nuytinck è stato autore di una prestazione maiuscola coronata da un gesto atletico pregevole. Per il centrale olandese sufficienza ampiamente superata. Non vale lo stesso discorso sufficienza per l’altro difensore centrale Troost-Ekoong, che paga a caro prezzo lo sbagliato in occasione del secondo gol. Per lui anche un malus: l’ammonizione che gli pesa sul 5 portato a casa. Larsen non è stato all’altezza della situazione. Prestazione mediocre per il danese e male anche lui in occasione del secondo gol, anche se è autore di un buon primo tempo. Forse un turno di riposo ci poteva stare. Samir invece non si risparmia e mantiene le redini sulla fascia sinistra. Per il brasiliano sufficienza ottenuta.

A centrocampo il rientrante Barak è sembrato un po’ fuori dal gioco, per lui una partita che va vicino al 6 in pagella; Mandragora svolge il compitino per la sufficienza senza oneri nè onori. Fofana (7), crea sempre e dà sempre una mano nella costruzione del gioco. Ottima prestazione anche per De Paul. Costruisce e suggerisce e non influisce sul voto il fatto che poi il gol non sia più stato assegnato al compagno, ma bensì ad un’autorete, annullando di fatto il suo assist. Il 7 è più che meritato.

In attacco bene Pussetto. Peccato per il malus ammonizione ricevuto che macchia la sua sufficienza; subentrato al 67’e ad uno spento  Machis (5.5). Lasagna assente nei tiri ma fa il lavoro sporco e anche lui non arriva alla sufficienza. Teodorczyk (6), entrato al 73′, ha avuto un’occasione incredibile da due passi dalla linea di porta ma non è riuscito a sfruttarla.