Il mercato della Juventus è in pieno fermento ed il centrocampo è il cruccio di Marotta & Co.
In uscita
Pjanic sembra essere diventato l’obiettivo numero uno del Barcellona che hanno l’impellenza di sopperire alla partenza di Iniesta.
I catalani, orfani del loro “storico” regista, si sono tuffati nel mercato per restituire a Valverde una mente a centrocampo. L’identikit porta diritto allo al bosniaco che è valutato, dall’entourage bianconero, 80 milioni di euro, ovvero quasi il triplo di quanto sborsato all’epoca per la clausola rescissoria corrisposta alla Roma.
Altro discorso intavolato ieri, con il ds parigino Antero, è la cessione la PSG di Alex Sandro. Il dirigente francese, in Italia in questi giorni per definire il futuro di Pastore, sembra abbia incontrato Marotta per discutere dell’esterno brasiliano.
Allegri non sarebbe felicissimo di entrambe le cessioni, ma se queste dovessero portare rimpiazzi di livello darebbe comunque il suo placet.
In ingresso
Nel discorso di restaurazione dei terzini bianconeri, se dovesse partire anche Alex Sandro, oltre al risaputo Lichtsteiner, oltre Cancelo potrebbe arrivare uno tra Darmian o Bernat.
Per l’esterno ex Inter la modalità di pagamento dovrebbe essere il prestito oneroso fissato a 7/10 milioni con l’obbligo fissato a 30 milioni dilazionato in 2 o 3 anni.
Per il centrocampo il discorso è più articolato.
Viste le difficoltà per arrivare a Milinkovic-Savic e all’ex Pogba, la Juventus potrebbe avere un ritorno di fiamma per Chiesa.
Federico, in realtà, sarebbe già un promesso sposo per l’anno prossimo, ma se il Barcellona dovesse affondare su Pjanic, la dirigenza bianconera, di comune accordo con Allegri potrebbe portare subito l’esterno viola a Torino.
L’allenatore bianconero giocherebbe un ruolo fondamentale in questo scenario dovendo adattare il modulo alle scelte societarie. Si dovrebbe passare ad un 4-2-3-1 atipico oppure ad un 4-3-3 con Bernardeschi nel ruolo di mezzala, ruolo già ricoperto in nazionale con Conte.
Lo stesso Allegri, in qualche intervista, si è lasciato andare sulla possibilità di questa ipotesi tattica.